sabato 5 gennaio 2013

Il ritratto di Dorian Gray.



Il ritratto di Dorian Gray


BIBLIOGRAFIA
Autore: Oscar Wilde
Titolo: Il ritratto di Dorian Gray
Casa editrice: Oscar Mondadori
Anno e luogo di produzione: 1982, Milano

BIOGRAFIA
Oscar Fingal O’Flahertie Wills Wilde nasce a Dublino il 16 ottobre del 1854 da William Wilde, un noto oculista e da Jane Francesca Elgee, poetessa. Nel 1876 muore il padre. Frequenta l’università di Oxford e nel 1878 si laurea in materie classiche col massimo dei voti. Nel 1881 si stabilisce a New York per alcune conferenze. Nel 1883 si trasferisce a Londra e un’ anno dopo sposa Costance lloyd, ragazza benestante dublinese. Vive questo matrimonio con disagio a causa della sua omosessualità, infatti dopo la nascita dei suoi figli, Cyryl e Vyvyan, si separano. Nel 1888 pubblica “il principe felice e altre storie”. Invece il 20 giugno del 1890 pubblica il suo unico romanzo, “il ritratto di Dorian Gray” e a luglio “il critico come artista”. Nel 1891 esce “l’anima dell’uomo sotto il socialismo”, “intenzioni”, “il delitto di Lord Arthur Savile e altri racconti” e “una casa di melograni”. Poi nel 1893 pubblica “salomé” e “il vantaggio di Lady Windermere”. Nel 1894 esce “una donna senza importanza”. Invece nel 1894 pubblica “una donna senza importanza”. Il 5 aprile del 1985 viene arrestato e trattenuto nel carcere di Reading per pratiche illecite. Viene rilasciato il 19 maggio del 1897. Un anno prima muore sua madre. Nel 1898 riprende a scrivere e pubblica “la ballata del carcere di Reading”. Il 7 aprile muore Constance. Un anno dopo esce “l’importanza di essere onesto” e “un marito ideale”. Il restante anno della sua vita, lo passò a Parigi. Il 10 ottobre lo operarono all’orecchio e il 30 novembre morì all’Hotel d’Alsace.

GENERE LETTERARIO
Gotico, fantastico.

TRAMA E INTRECCIO
I fatti sono narrati secondo una fabula.

VICENDE
il romanzo parla di un ragazzo di nome Dorian Gray che aveva circa 20 anni. Era molto bello e puro, e colpi l’animo sensibile e sentimentale di Basil Hallward, perciò decise di dipingerlo. Mentre finiva il dipinto, Lord Henry Wotton e Dorian si conobbero e da allora il comportamento di Dorian cambiò. Influenzato da Wotton, commette azioni ripugnati che incidono per sempre la sua anima. Nonostante gli anni passassero, lui rimaneva giovane e bello, al contrario del quadro che invecchiava e subiva le piaghe al posto suo. Per mettere fine a questo tormento e rimediare ai suoi errori decise di pugnalare al cuore l’immagine del quadro, ma trafiggendolo si uccise. 

NARRATORE
Il narratore è esterno.

SISTEMA DEI PERSONAGGI
Protagonisti: Dorian Gray, Lord Henry Wotton, Basil Hallward.
Figure secondarie: Sibyl Vane (fidanzata di Dorian), Gladys Hallward (nipote di Basil e moglie di Dorian), James Vane (fratello di Sibyl),David Stone (amico di Gadys) e Allen Gampbell (complice di Dorian).
Dorian Gray: Dorian Gray era un giovane ragazzo nobile, bello e puro. Conobbee Lord Hernry Wotton a casa di Basil Hallward mentre posava per lui. Per Hallward, Dorian era un ragazzo di raffinata bellezza e ne rimane profondamente colpito. Allora decise di fargli un ritratto. Dorian, vedendo il ritratto, disse che avrebbe dato anche la sua anima, pur che il quadro invecchiasse al posto suo. E cosi fu. Conobbe Sibyl, una giovane cantante povera, e se ne innamoro. Decisero di sposarsi ma a  causa della sua ingenuità, si fece trasportare dalle idee di Wotton, che lo incitavano a vivere a pieno la sua giovane bellezza, ad andare alla ricerca di nuovi piaceri e a lasciare indietro le persone che potevano intralciarlo. Allora ritirò la sua richiesta, ma quando capì che stava sbagliando e voleva rimediare, fu tardi perché lei si era uccisa. Nonostante gli anni passassero, Dorian non cambiava aspetto, ma ad ogni cattiva azione, il quadro, che era lo specchio della sua anima, mutava, diventando sempre più orrendo. Dopo qualche anno si sposò con Gladys, la nipotina di Hallward, molto più giovane di lui ma a cui voleva molto bene. In quel periodo però, Dorian confesso a Basil il suo segreto, e per la paura che potesse dirlo a Gladys, lo uccise. Non sapeva come liberarsi del cadavere e allora ricattò Allen Gampbell. Lui era uno scienziato e fu amico di Dorian ma si allontanò a causa della sua brutta reputazione. Quindi lo chiamò per disintegrare chimicamente il corpo. Allen non poté rifiutare. Lo fece, ma poi si uccise. Questa, fu l’azione più brutta che avesse fatto. Si accorse di essere diventato un uomo orribile interiormente, spietato, freddo e insensibile. Decise così di risparmiare a Gladys il dolore di stare accanto a lui. Con questa azione, il dipinto migliorò. Quindi pensò che se avesse distrutto il quadro, avrebbe potuto ricominciare e rimediare a tutti i suoi errori. Allora prese il coltello con cui aveva ucciso Basil e pugnalò al cuore il dipinto, ma il quadro era la sua anima e così, involontariamente, si uccise.
Lord Henry Wotton:
Lord Henry Wotton era un uomo benestante, cinico e spietato. Usava un linguaggio ricco di aforismi e “giri di parole”. Studiava i comportamenti delle persone. Viveva di solo piacere, ma il suo piacere più grande era osservare le emozioni dei propri amici senza provarne alcuna e si divertiva molto a influenzarli. L’unico che non riuscì a influenzare fu Hallward e anche per questo motivo erano amici da molti anni. Dorian lo stimava molto. Infatti lui è l’artefice del suo cambiamento.
 Basil Hallward: Basil Hallward fu un pittore che fece successo grazie a Dorian. Lo ammira molto per il suo fascino e inizialmente anche per la sua purezza interiore ed è per questo che divenne il suo principale spunto creativo. Gli dedica anche un dipinto in cui dice di aver messo “troppo di se stesso” in esso ed è per questo motivo che decise di non esporlo ma di darlo esclusivamente a Dorian. Fu il suo unico amico fedele nonostante la sua reputazione, ma dovette ricredersi quando vide il suo quadro anni dopo totalmente diverso. Basil prego perché Dorian si pentisse dei suoi peccati, ma Dorian lo riteneva colpevole di tutto ciò e preso dalla paura che potesse raccontarlo a qualcuno, lo uccise.


AMBIENTAZIONE (TEMPO E SPAZIO)
La vicenda si svolge nel XIX secolo.
Il libro mi ha fatto capire il linguaggio di allora.
Gli spazi sono reali.
I personaggi si muovono in case, bar e vie deserte.


SCELTE STILISTICHE
il registro linguistico che prevale è colto.
Ci sono molti aforismi: “scelgo gli amici per la bellezza, i conoscenti per il carattere e i nemici per l’intelligenza”; “quando i si innamora si incomincia sempre con l’imbrogliare se stessi e si finisce sempre con l’imbrogliare gli altri”; “l’unico modo di levarsi una tentazione e di cedervi”; “ricordate che è molto meglio che si parli di voi che non si parli di voi”
Usa un lessico letterario.
I periodi sono brevi.
Ci sono molti dialoghi.
I fatti sono narrati con ritmo veloce e incalzante.
Esempi: “continuò Lord Henry, con quella sua voce bassa e armoniosa, e con quell’aggraziato ondeggiamento della mano che gli era particolare fin dai tempi di Eton”; “ogni impulso che tentiamo di soffocare germoglia nella mente, e ci intossica”; “si erano viste rinunce folli e caparbie, forme mostruose di tortura e i abnegazione, originate dalla paura”.
lo stile dello scrittore secondo me è elegante, figurato, antiquato e colto.
Mi piace questo stile perché riporta ai secoli passati, in cui c’era molto rispetto e solennità anche nel dire le cose più semplici.

TEMA MESSAGGIO
nel libro sono espresse in modo diretto le idee dell’autore sulla vita, sul rapporto tra gli uomini e sulla giovinezza.
Da questo libro ho scoperto un’epoca e il suo linguaggio. Ho imparato anche che ci sono molti modi per vivere la propria giovinezza divertendosi ma bisogna avere dei limiti.
Chi lo legge, secondo me, deve cogliere i “messaggi” che sottintende l’autore per diventare una persona migliore, non mettere in pratica il modo di vita di Dorian Gray.

COMMENTO
Il testo mi è piaciuto molto. Inizialmente ero interessata al libro perché avevo visto il film, ma leggendolo notai che erano diversi. Mi è piaciuto perché parla di un normale ragazzo e del suo cambiamento improvviso, delle conseguenze e dei drammi che vive.
Per leggerlo ho impiegato un mese.
Mentre lo leggevo immaginavo i volti dei personaggi, i luoghi in cui si trovavano, le gesti e le scene più importanti e cruente.
Non ha suscitato in me nuovi interessi o curiosità.

Nessun commento:

Posta un commento